Mondiali e mondiali

Ci sono mondiali e mondiali. Quest'anno l'Italia ha festeggiato con gran concorso di popolo il titolo mondiale di calcio. E ora non sarò certo io a tirare fuori la mia vena polemica riguardo a questo. Tutti erano in piazza a celebrare la vittoria sulla Francia, fino a tarda notte. Ieri, sicuramente, ben pochi hanno festeggiato per una GRANDISSIMA vittoria sportiva italiana, di certo non seconda alla ben più famosa finale berlinese.
Bettini è uno dei pochissimi atleti a cui si può adattare la categoria di ciclismo-spettacolo, e se ancora ce ne fosse stato bisogno, ha voluto e saputo dimostrarlo anche ieri. Arrivato al mondiale in condizioni ottimali, ha avuto una squadra eccellente (finalmente Ballerini ha capito come si mette insieme e si gestisce una nazionale? :o ) e un'abilità fuori dal comune. Al penultimo giro, nonostante stesse già lasciandosi andare come di suo solito (quante corse ha perso correndo in maniera sconsiderata! E quante ne ha vinte facendo lo stesso, del resto...!), ho avuto la netta impressione che potesse battere chiunque, con qualsiasi tipo di finale. Anche in volata a ranghi compatti, se ci fosse stata.
Grandissimo anche Zabel, 36 anni e ancora davanti. Nel vederlo approcciare gli ultimi 150 metri in testa, quasi ho sperato che potesse vincere lui, era il secondo corridore dopo Bettini che, a mio modo di vedere, avrebbe meritato il titolo che ancora gli manca. Valverde era più stanco, e rispetto ai primi due non è certo altrettanto veloce. Sanchez è stato encomiabile negli ultimi 800 metri, una sparata da fuoriclasse che ha deciso il podio: tra i migliori in gara. Vedere comunque il video qui oppure qui. ;)
Prossimi programmi per noi? Credo che a questo punto ci sarà un motivo in più per andare a vedere, il 14 ottobre, il Giro di Lombardia. Spero che si riesca a organizzare almeno per andare all'arrivo, il che è fattibile, oppure per fare sia partenza che arrivo con una bella tirata. Chissà che il nuovo iridato non stia davanti anche all'arrivo di Como... :) !!!