In attesa del pullman
Ecco un paio di curiose scritte reperite e fotografate da me all'autostazione di Vercelli. Due ragazze in attesa del pullman hanno lasciato un messaggio ai rispettivi ragazzi.
1) Flusso di coscienza. Classico esempio di trasferimento immediato pensiero-penna. La prima volta che vidi questa scritta, ci misi un quarto d'ora a capire cosa voleva dire... :|
(notare il pullman Autoticino sullo sfondo)
Trascrizione: "Davide e Fra X sempre... forse lo saremo stati se solo non avessi creduto ke non ti amassi ti amerò per sempre!
Spero di venir confortato da voi sul fatto che non è ESATTAMENTE comprensibile. Comunque, dopo ampia riflessione, ho capito che "saremo" è da emendare in "saremMo" e che il soggetto di "avessi creduto" è una seconda persona e non una prima come all'inizio pensavo. Inoltre, avrebbe aiutato un punto dopo "amassi". Quindi: "D. e F. per sempre... Forse lo saremmo stati, se solo TU non avessi creduto che IO non ti amassi. Ti amerò per sempre". Rimane da capire a cosa si riferisce "lo", ma credo che sottintenda "insieme", a cui si allude nei puntini probabilmente.
2) Edipica. Pochi metri più in là, altra scritta con un curioso "avvertimento" al destinatario:
Trascrizione: "Alessio 6 sl mio... al max di tua madre! By Topa...". Non credo si necessitino troppi commenti, se non sul fatto che l'interessata, più o meno consciamente, accetti la sussistenza del complesso di Edipo nel suo moroso anche se egli è (presumibilmente! :D ) adolescente. Oppure la tizia ha avuto modo di orecchiare le teorie del dr. Freud e ha voluto fare una citazione dotta, avallando nel contempo la spiegazione per cui detto complesso permane sotto forma di normonevrosi anche in epoche successive della vita.
Più facile di no, comunque... :D
1) Flusso di coscienza. Classico esempio di trasferimento immediato pensiero-penna. La prima volta che vidi questa scritta, ci misi un quarto d'ora a capire cosa voleva dire... :|
(notare il pullman Autoticino sullo sfondo)
Trascrizione: "Davide e Fra X sempre... forse lo saremo stati se solo non avessi creduto ke non ti amassi ti amerò per sempre!
Spero di venir confortato da voi sul fatto che non è ESATTAMENTE comprensibile. Comunque, dopo ampia riflessione, ho capito che "saremo" è da emendare in "saremMo" e che il soggetto di "avessi creduto" è una seconda persona e non una prima come all'inizio pensavo. Inoltre, avrebbe aiutato un punto dopo "amassi". Quindi: "D. e F. per sempre... Forse lo saremmo stati, se solo TU non avessi creduto che IO non ti amassi. Ti amerò per sempre". Rimane da capire a cosa si riferisce "lo", ma credo che sottintenda "insieme", a cui si allude nei puntini probabilmente.
2) Edipica. Pochi metri più in là, altra scritta con un curioso "avvertimento" al destinatario:
Trascrizione: "Alessio 6 sl mio... al max di tua madre! By Topa...". Non credo si necessitino troppi commenti, se non sul fatto che l'interessata, più o meno consciamente, accetti la sussistenza del complesso di Edipo nel suo moroso anche se egli è (presumibilmente! :D ) adolescente. Oppure la tizia ha avuto modo di orecchiare le teorie del dr. Freud e ha voluto fare una citazione dotta, avallando nel contempo la spiegazione per cui detto complesso permane sotto forma di normonevrosi anche in epoche successive della vita.
Più facile di no, comunque... :D
3 Comments:
:)) ah ah strepitose...! Mi fa venire in mente questo libro...
Carina l'analisi alle scritte per strada, ci avresti potuto scrivere la tesi ;)
O_o ringrazio il cielo che tu non sia mai passato negli spogliatoi del liceo classico carlo alberto quando frequentavo... oppure da quelli delle magistrali, da svariati pali... be basta raccontare misfatti :D
raffaella
Post a Comment
<< Home