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Saturday, March 31, 2007

Argumentum ad consequentiam

Ahi ahi ahi. Posso bacchettare?
Dunque, ovviamente non voglio entrare nel merito del dibattito; mi mantengo su un livello retorico, che è quello su cui posso pronunciarmi meglio.
Mons. Bagnasco, dopo aver comunicato la famosa nota della Cei, dice oggi: se si legalizzano le unioni di fatto, si apre la strada alla legalizzazione dell'incesto o della pedofilia tra consenzienti. Curioso accostamento... non nuovo comunque: un po' mascherata, ma è la vecchia storia "omosessuale = pedofilo" (sciogliete voi il mascheramento, non è difficile...).
Ciò rientra nella fallacia retorica denominata argumentum ad consequentiam: ci si oppone a una tesi sostenendo che da ciò consegue qualcos'altro, ma questo "qualcos'altro" si dimostra slegato dalle premesse. Lo spiega meglio questa dispensa dell'Università di Roma, vedete pure a pag. 29 nel dettaglio. Viene anche detto testualmente: "vi rientra il vizio del non sequitur - cioè il collegare argomentativamente le motivazioni ad una conclusione di per sé corretta, ma non correttamente connessa ai presupposti in discussione, giacché la conclusione non discende dagli argomenti". Aggiungerei anche che è frammisto all'argumentum ad metum, con il quale si prende come unica ragione sufficiente a ricusare una tesi l'agitazione di un timore di conseguenze da essa discendenti (si prende un fantasma e lo si collega alla figura reale).
Chiaro, no?
Non è neanche un argumentum dei più raffinati... bah. State attenti a gente che ha studiato troppo ma non è in grado di trovare ragioni efficaci a quello che fa...

200

Duecentesimo post! Long live, oltre che al rock'n'roll, anche a questo blog (in pratica, mi faccio gli auguri da solo... :D ).

Lo'

Nostalgico e scaramantico

Curiosa foto del Berlusca (bis luscus, come suggeriva Augias mi sembra... o era Travaglio? :D ) in una posa doppiamente imbarazzante. Voglio dire, imbarazzante per qualsiasi persona con un minimo più senso di realtà, non certo per un narciso come lui:


Ci assomiglia sempre di più e, come molti personaggi simili (figuratevi, l'aveva già notato l'Anonimo Romano a proposito di Cola di Rienzo! Nessuna novità, cari amici...), con l'età diventa sempre più gonfio. Per quanto riguarda la mano sinistra sul pacco, sappiamo peraltro che il DelUXe parlava quasi sempre da un balcone... quindi non si sa con certezza dove tenesse l'arto opposto a quello del saluto...

Friday, March 30, 2007

Ma quanti ce ne sono di 'sti test? Vada con questo...

1. Quando ti sei guardato allo specchio stamattina cosa hai pensato?
Devo farmi la barba.

2. Mai fatto uso di droghe?
Mai.

3. Una parola che fa rima con "papera".
Sgnacchera (scusate la volgarità...)

4. Pianeta preferito?
Quello su cui vivo attualmente, per quanto sia abbastanza discutibile, è l'unico su cui mi posso pronunciare.

5. Chi è la quarta persona delle tue chiamate perse nel tuo cellulare?
Non arrivo mai a 4 chiamate perse di seguito. E cancello subito la memoria quando ho saputo di chi si tratta.

6. Qual è la tua suoneria preferita del cellulare?
Quella che ho attualmente si chiama "Classico".

7. Che maglia stai indossando?
Quella che capita...

8. Cosa stavi facendo venti minuti fa?
Controllavo i nuovi messaggi su un forum di musicisti che frequento.

9. Che marca di scarpe stai indossando?
Ciabatte, attualmente.

10. Camera buia o illuminata?
Illuminata.

11. Se sei in una stanza con due letti su quale dormi?
Anzitutto non sono ATTUALMENTE in una stanza da letto. Comunque ho un letto solo in camera mia.

12. Cosa indossavi a mezzanotte di ieri sera?
Stesse cose che ho adesso, dovevo ancora andare a dormire. Intimo escluso, ovviamente.

13. Cosa diceva l’ultimo sms che hai ricevuto?
Cancellato, non mi ricordo. Vedi risposta sulle chiamate perse.

15. Una parola o una frase che dici spesso?
Madòna fioei ("madonna, figlioli").

16. Chi ti ha detto per ultimo di amarti?
Domanda successiva?

17. L’ultima cosa pelosa che hai toccato?
Dire che mi sono passato una mano nei capelli è sufficiente? In fondo, è pelo anche quello... :D

18. Quante droghe hai assunto negli ultimi tre giorni?
Vedere domanda 2 e dedurre di conseguenza.

19. Quanti rullini usi per le tue foto?
Meno foto faccio, meglio è.

20. L’età in cui sei stato più felice?
Tra i 14 e i 16 anni.

21. Chi è il tuo peggior nemico?
Diamine, ma che domanda è? Risponderò come farebbe Garcìa Lorca: è l'Amargo...

22. Cos’hai al momento sul desktop?
Una scena del film Jackie Brown (Tarantino).

23. Qual è l’ultima cosa che hai detto a qualcuno?
Ho salutato mio nonno che è passato a trovarmi e gli ho chiesto se fosse già uscito.

24. Tra un milione di euro e la possibilità di volare cosa scegli?
Un milione di euro. A me volare fa una paura del diavolo, pure non avendo mai provato l'esperienza. E non ci tengo. :|

25. Ti piace qualcuno?
Bah, attualmente no mi sa.

26. L’ultima canzone che hai ascoltato?
L'ultima seria o l'ultima in senso assoluto? Comunque passo.

27. Se l’ultima persona con cui hai parlato venisse uccisa con un’arma da fuoco cosa faresti?
Gesù, ma che discorsi... Penso che andrei al processo a vedere difesi i miei diritti di parte civile.

28. Se potessi tirare un pugno in faccia a qualcuno, chi sarebbe?
Sono tendenzialmente contro la violenza, anche se non escludo che, venendo gravemente provocato, io possa reagire nella maniera prospettata.

29. Qual è l’oggetto più vicino al tuo piede sinistro?
Il cestino della carta straccia.

30. Di’ una cosa profonda.
Fossa delle Marianne. Più profonda di quella... :|

Tuesday, March 27, 2007

Anacoluto

Pensavate che l'anacoluto fosse una figura retorica solamente letteraria? Errore. A parte il fatto che si potrebbe sostenere che è parecchio diffusa nel linguaggio comune, talora vi incorrono anche utenti di internet sui loro blog! Non ci credete? Beccatevi questo. (spero che funzioni il link)
Il bello dell'anacoluto è che non si sa mai con certezza quanto sia fatto apposta e quanto sia un errore o perlomeno una trascuratezza...

EDIT: la tipa ha appena corretto la frase. In origine era: "La lucidità, ci convivo, però mi annoia". ;) Quindi lo ha considerato errore. Dubbio risolto.

Saturday, March 24, 2007

Cronache sanremesi (non nel senso del festival, chiaramente... :| )

Finita anche la Milano-Sanremo del centenario (edizione n. 98, tuttavia, causa interruzioni belliche), facciamo un po' di valutazioni.
Vince Freire, seconda Classicissima per lui; era uno dei favoriti, ha giocato d'astuzia, poi è un vero talento e spunta quando meno te lo aspetti, ma quando spunta... sappiamo come va a finire. E in volata è uno dei più veloci, come ben si sa. Bravo a lui, con l'opportunismo che lo contraddistingue riesce a vincere anche senza una squadra che lo sostenga.
Bravo anche Boonen, ha migliorato ancora il suo piazzamento: ottavo due anni fa, quarto l'anno scorso dietro Pozzato, terzo in volata "alla pari" con gli altri e dietro alla sorpresa Allan Davis, nascosto tutto il tempo ma al posto giusto nel momento giusto. Tre australiani nei primi cinque: bel risultato, anche se la vittoria è un altra cosa. O'Grady arriva quinto, McEwen proprio non riesce a sprintare come di suo solito in via Roma. Per quanto lui neghi, saranno i chilometri che gli induriscono un po' i muscoli; supera comunque le salite nel finale e arriva sulla linea con Boonen e Davis, perdendo il podio per questione di centimetri. Competitivo anche lui, quindi tutto sommato bilancio positivo.
Italiani deludenti: Bennati è mancato sul finale e la Lampre ha fatto sprintare Napolitano, che però era troppo indietro e non se l'è potuta giocare. Pozzato deludente, ma dice di essere stato male per una gastroenterite. Lo sborone Gasparotto si lascia sfilare e arriva 31esimo.
Soprattutto male Petacchi e in generale la Milram: gioca tutto sul velocista spezzino che ancora non ha recuperato la forma dei tempi migliori. Oggi addirittura si pianta con una delle volate più corte che gli ho visto fare. Neppure combatte e smette di pedalare ai cinquanta metri. Giornataccia? Comunque la squadra prima sacrifica Celestino che son dieci anni che vorrebbe tentar di vincere a Sanremo e questa volta contava di far bene complice anche la discesa un po' bagnata; poi prepara tutto il treno per un velocista in stanca di condizione (difatti il risultato s'è visto) e mette Zabel ultimo uomo. Ora, Zabel è stato criticato dai soliti Bulbarelli e Cassani, e in effetti Velo come ultimo uomo sarebbe stato meglio; comunque ha lanciato uno sprint molto buono e tenendosi bene a lato. Ma dire che non è adatto a lasciare per ultimo Petacchi mi sembra un po' un'eresia.
Ah, detto per inciso, mi permetto un suggerimento ai d. s. Milram: far sprintare Zabel, tanto per dire? Vediamo un po'. La cosa è andata così: ottimo lavoro di Velo, Ongarato tira fino a poco più di 220 metri circa, poi parte Zabel con a ruota Petacchi.


Lo spezzino sfrutta pochissimo il lavoro del compagno, uscendo solo cinquanta metri dopo, perché l'arrivo è vicino. Parte durissimo e si pianta subito, tant'è che Zabel è ancora davanti! Ed è davanti rispetto a TUTTI! Il tedescone approccia nettamente in testa i 100 metri finali (come se sprintasse):


poi ovviamente rallenta perché è al vento da troppo tempo e perché sta controllando com'è messo Petacchi. Ma ai 75 metri è ancora il signor Erik ad avere la ruota davanti a tutti!


Negli ultimi metri guarda nettamente verso Petacchi e smette praticamente di pedalare a sua volta, tanto il podio è perso comunque; e ciononostante è talmente lanciato che arriva sesto, prima del suo capitano! Questo per dire che oggi era in forma smagliante e avrebbe meritato di giocarsela lui! Mannaggia alle gerarchie di squadra... :@
Salvo 3 italiani: Pellizotti, che ha tentato la fuga a due con Popovych ed era parecchio rammaricato che nessuno l'avesse seguito. Ha ragione: come mai nessuno di quelli che stanno bene e che ne hanno le caratteristiche prova con criterio sulla Cipressa o tra Cipressa e Poggio e sono solo i più temerari ad andare? Poi Bettini, encomiabile: non era in forma, ha corso con una costola incrinata, ha avuto un inconveniente nel punto più critico e ha dovuto rimontare da solo facendo molta fatica, ma ha avuto forza e generosità per aiutare Boonen al ricongiungimento giù per il Poggio, concludendo nel primo gruppo. Infine Riccò: con il coraggioso Gilbert in giornata di grazia ci ha provato e fossero stati in quattro o cinque secondo me potevano arrivare dandosi qualche cambio; quando ha detto che avrebbe attaccato molti hanno pensato al giovane spaccone, e invece è stato di parola, ha dato spettacolo e ha fatto vedere già alla sua prima partecipazione di avere i 300 km nelle gambe. Anche lui è arrivato col gruppo dei migliori. E una Sanremo potrebbe essere sua in futuro.

Freddura (un po') erudita

Perché i Kossovari non prendono il caffè?
...
...
...
Perché passano dalla Macedonia al Montenegro...

Friday, March 23, 2007

La Classicissima di Primavera

Domani si corre la Milano-Sanremo. Quindi mi raccomando, tutti davanti al televisore dopo le 14:50 con la diretta. Come finirà? In volata, tipo il pentadecorato Zabel o il campione del 2005 Petacchi? Un uomo solo al comando come ai tempi d'oro; o, con meno distacco, come successe a Furlan? Sparuti fuggitivi come nel 2003 del super Bettini? O una "sparata" da ultimo chilometro alla Tchmil? :)
(dalla foto sembra che abbia vinto la volata, ma così non fu... un po' l'"effetto Virenque"... chi segue un po' il ciclismo mi capirà! :D )
Qualche favorito? Petacchi non lo vedo in gran forma. McEwen potrebbe tentare il numero che gli manca da anni. Avrei detto Bettini ma è acciaccato e, a malincuore, lo tolgo dai miei "papabili"... :( Dei velocisti attenti a Bennati e O'Grady, che hanno sempre fatto bene in via Roma. Riccò è un'altra mina vagante, che potrebbe entrare nella fuga buona se qualcuno scatta deciso sul Poggio; avrei detto anche Celestino, ma sarà votato alla causa Petacchi. Non sottovaluterei neppure Garzelli, sebbene non sia in gran forma è un altro di quelli che potrebbe inserirsi in un tentativo da ultimi chilometri e bruciare tutti in uno sprint ristretto.
Vedremo... I commenti a domani sera! ;)

Thursday, March 22, 2007

Altrimenti


Questa sera, costretto a casa dal raffreddore (... vabbeh, non costretto, mi son tenuto riguardato) ho riguardato dopo alcuni anni ...altrimenti ci arrabbiamo, mitico film della coppia Bud Spencer e Terence Hill. Da ragazzino era uno dei miei preferiti! E l'ho riguardato con notevole piacere.
Per chi non ha ancora visto questo capolavoro, anzitutto si vergogni leggermente (:D :D :D) e poi se lo procuri in qualsiasi maniera e se lo visioni con tutta calma. Oppure con gli amici.
Segnalo gli highlights, che i fan conosceranno a memoria:
1) "Non vorrei che subissero un danno..."
2) "Rivogliamo la nostra carriola!"
3) Lo psicanalista pazzo tedesco.
4) "SCHì, ma una teSCHta rotta è SCHempre una teSCHta rotta!!!"
5) Il leggendario CORO DEI POMPIERI!!! La scena madre del film, direi. Più la riguardi è più è RIDICOLA... anche nei dettagli! E per questo perfettamente riuscita.
6) "Siamo già arrabbiati!"

Qualche foto (così, tanto per gradire... :D )

Postiamo qualche foto, va...
La qualità è tutt'altro che buona, ma finché non mi procurerò una macchina digitale migliore, questo è ciò che passa il convento.

Nella seguente ho una discreta faccia da pirla:

La successiva è venuta bene e anche l'inquadratura mi piace! :) Il disordine un po' meno... ma fa "vissuto"... (eh vabbeh, mettiamola così eh...)


Qui ero un po' teso. La fotocamera era sopra il televisore e stavo guardando una tappa della Tirreno-Adriatico.
Sufficit, per ora. More to follow... magari.

No al razzismo (trovo e pubblico)

Una donna bianca, di circa 50 anni, prende posto in classe economica di fianco ad un nero.
Visibilmente turbata, chiama la hostess.
"Che problema ha, signora?" chiede l'hostess.
"Ma non lo vede?" risponde la signora "mi avete messo a fianco di un nero! Non sopporto di rimanere qui. Assegnatemi un altro posto".
"Per favore, si calmi" dice l'hostess "Perchè tutti i posti sono occupati. Vado a vedere se ce n'è uno disponibile".
L'hostess si allontana e ritorna qualche minuto più tardi.
"Signora, come pensavo, non c'è nessun altro posto libero in classe economica. Ho parlato col comandante e mi ha confermato che non c'è nessun posto, neanche in classe executive. Ci è rimasto libero soltanto un posto in prima classe."
Prima che la donna avesse modo di commentare la cosa, l'hostess continua:
"Vede, e' insolito per la nostra compagnia permettere a una persona con biglietto di classe economica di sedersi in prima classe. Ma, viste le circostanze, il comandante pensa che sarebbe scandaloso obbligare qualcuno a sedersi a fianco di una persona sgradevole".
E, rivolgendosi al nero, l'hostess prosegue: "Quindi, signore, se lo desidera, prenda il suo bagaglio a mano che un posto in prima classe la attende..."
E tutti i passeggeri vicini che, allibiti, avevano assistito alla scenata della signora, si sono alzati applaudendo.
Se sei contro il razzismo, copia e incolla questo intervento nel tuo blog! ;)

Sunday, March 18, 2007

Claustrofobia

Praticamente per caso su internet ho trovato questo articolo delle balle, dove si parla delle fobie, vere o presunte, di alcuni personaggi famosi. Leggo quindi che Uma Thurman (che bel donnino, detto per inciso... :p ) soffrirebbe di claustrofobia.
E allora mi son detto: beh, ciò siginifca che ci si è ben messa d'impegno per girare la scena della bara in Kill Bill vol. 2...

Wheels

Wheels (Cake, da Pressure chief)

In a wooden boat, in the shipping lanes,
with the freighters towering over me,
I can hear the jets flying overhead
making lines across the darkening sky.

And when the sun is going down
I can take a taxi into town,
and the waiter at the restaurant
sets a table just for one.

Wheels keep on spinning 'round, spinning 'round, spinning 'round.
Wheels keep on spinning 'round, spinning 'round and 'round.
(Okay...)

So I had a plane to take me to
a place so far away from you;
eventually we began to see
that we could be completely free.

And I could get away from you,
and you could get away from me,
and we could live each separately
in our cities in the sun.

Wheels keep on spinning 'round, spinning 'round, spinning 'round.
Wheels keep on spinning 'round, spinning 'round and 'round.
(Okay... Alright...)

In a CD-karaoke bar
by the banks of the mighty Bosphorus
is a Japanese man in a business suit
singing "Smoke gets in your eyes".

And the muscular cyborg German dudes
dance with sexy French Canadians,
while the overweight Americans
wear their patriotic jumpsuits.

Wheels keep on spinning 'round, spinning 'round, spinning 'round.
Wheels keep on spinning 'round, spinning 'round and 'round.
(Okay... This one right...)

(Spinning 'round)
Wheels keep on spinning 'round, spinning 'round, spinning 'round.
Wheels keep on spinning 'round, spinning 'round and 'round.
(Spinning round)
Wheels keep on spinning 'round, spinning 'round, spinning 'round.
Wheels keep on spinning 'round, spinning 'round and 'round.
(I don't know)
Why you say you are not in love with me?
(I don't know)
Why you say you are not in love with me?
(I don't know)
Why you say you are not in love with me?



(guardatevi anche una versione dal vivo, con coda strumentale molto carina!)

Free?

Singolare errorino della redazione inglese di Cyclingnews.com. Antefatto: ieri alla partenza della tappa della Tirreno-Adriatico i corridori hanno esposto un semplice striscione con scritto "Daniele libero", a favore della liberazione del giornalista di Repubblica tuttora detenuto in ostaggio in Afghanistan. Iniziativa giusta e condivisibile. Ecco la foto pubblicata dal sito. In prima fila si notano Ivan Basso (che di lì a poco avrebbe abbandonato causa i postumi della caduta di ieri), Filippo Pozzato e Alessandro Petacchi.
L'errore sta nella didascalia... il cognome di Daniele è Mastrogiacomo, non Libero... Problemi di traduzione. Eh vabbeh, capita.
Alcune voci della mattinata, comunque, darebbero per libero il giornalista, anche se non vi è alcuna conferma di questo. Speriamo ovviamente nell'esito positivo della vicenda.

Friday, March 16, 2007

La notte della Repubblica


16 marzo 1978: agguato in via Fani (Roma), uccisione di cinque agenti di polizia e sequestro dell'on. Aldo Moro.

Setup

Arrivato l'XP-30 un paio di settimane fa, ci sto lavorando. Non "a tutto andare", ma con un certo profitto, devo dire! Accludo foto del setup "aggiornato" dalla new entry:


Sopra il piano digitale... effetto "doppio manuale"! ;)


Giusto per completezza, un'altra foto del Petrof acustico (chebellochebellochebellocomesoncontentodellacquistochehofatto!!!):


Per concludere, foto del sottoscritto accasciato coreograficamente (seeeeee, come no... ad ogni modo, è OVVIO che non suono in questa posizione, di norma...) sulla tastiera del suddetto piano:

Saluti cari!